Crisi

Crisi (10)

Si vuotano gli uffici / le fabbriche / le chiese / e anime ormai spente / prendono per mano la rassegnazione

Martedì, 23 Dicembre 2014 14:57

Note dal fronte

Scritto da

La mobilità è attivata

il piano di formazione congelato

il  budget azzerato

il piano retributivo rimandato

curioso oggi il tempo d’estate

siamo quasi del tutto fuori

se non vinciamo le prossime partite

ma senza esagerare perchè

non avremo più un letto in ospedale

per non parlare poi del posto al cimitero

ma ciò è prematuro

prima di tutto pensiamo al lavoro

anche precario, temporaneo part-time

ma senza grosse esperienze e l’inglese

niente da fare

resta la pesca sul molo

(perchè in barca sul mare si può vomitare)

e mangiare con gusto

ma attenti ai condimenti

ed informatevi sulla pensione

la nuova chimera o il tormentone

dipende dagli anni, dai gusti

e dai governanti.

Lunedì, 08 Settembre 2014 13:14

Considerazioni di un selezionatore

Scritto da

Il crepuscolo dei giorni

Inonda di dubbi il mio sentiero

Un giorno forse sarò dalla tua parte

E risponderò io alle domande

Ostaggio del tuo tempo

Non più del mio

Giovedì, 27 Febbraio 2014 16:54

Lettera a due colori

Scritto da

 

 

I

Sarà per mano di un postino

O di altro messaggero

Che verrà di colpo il buio

La paura e pure il gelo

 

I

Sarà per mano di un postino

O di altro messaggero

Che verrà di colpo un lampo

A rischiarare il mio cammino

 

 

II

Basteranno poche righe

A cambiar il cielo e il fato

Tra i secchioni e nel degrado

Vagherò disoccupato

 

II

Basteranno poche righe

A cambiar il cielo e il fato

Sarà la molla del mio sogno

Inseguir un nuovo stato 

 

Giovedì, 26 Settembre 2013 10:23

Signor Giudice

Scritto da

Signor Giudice                                                                          note utili per evitare processi  :

penso tu abbia sbagliato                     

a reintegrare quello svogliato.

Chi(*) lavorava alacre con piglio                                                                 ( *) solo i suoi seguaci!

ora crea  scompiglio

e invece di lavorare

passa il suo tempo a scherzare.

 

Signor Giudice

credo proprio tu abbia sbagliato

a reintegrare quello sfrontato.

Tutti i suoi amici

fingono in coro

e supportati da quel sindacato (**)!                                                          (**) inconsapevolmente!

“siamo i più furbi

vi abbiamo fregato”

 

Signor Giudice

hai sicuramente sbagliato

a reintegrare quel disgraziato

il nostro Azionista

si è proprio inc...ato

e da questo paese

per sempre è scappato!

 

Signor Giudice

Signor Giudice

non ti ho perdonato

sono da tempo disoccupato! 

Mercoledì, 24 Luglio 2013 12:23

Il Cassintegrato

Scritto da

Il mio tempo è finito

L’arbitro ha fischiato

La palla è sul dischetto

Sarò cassintegrato

 

Ringrazio i miei padroni

Sarò per sempre grato

Per tutto questo tempo

Di avermi stipendiato

 

Ringrazio il sindacato

Per avermi supportato

E da questo incubo

Proficuamente liberato

 

Risusciterò altrove

All’aratro intento

Tra le messi e il sole

Sarò certo più contento
Lunedì, 22 Aprile 2013 15:28

Perchè ?

Scritto da

Perchè questa preghiera

rimane inascoltata

e l’elemosina rubata.

 

Perchè questa “muina”

di gente indaffarata

e la politica gridata.

 

Perchè questo rumore

nel nulla che si muove

e lenta l’agonia

ci porta chissà dove.

Giovedì, 07 Marzo 2013 15:40

Fuga notturna

Scritto da
 

Rimbalzano

i cocci

sul davanzale

la sera

 

e la luna

ormai piena

lenisce

le piaghe.

 

Parole

stonate

gli sgarbi

del dì.

 

Sonno

ti chiamo

ti cerco

t’imploro

 

portami un sogno

in cui

rifugiarmi

dimenticando.

Giovedì, 03 Gennaio 2013 17:08

Autostima

Scritto da

Sei senza lavoro

e non solo

chi sei?

Una parte di te

si è perduta

strappata

lasciata agganciata a quel posto.

Ma non ti arrestare

in un vicolo cieco

riprendi il tuo mare

ritrova il tuo cielo.

 

Rincorri la voglia

la forza

di fare

sognare

qualcosa di nuovo

riprendere il volo.

 

Non farti ingannare

sei tu il dono

da amare.

Mercoledì, 02 Gennaio 2013 18:32

Fabbriche che spariscono

Scritto da



L’orchestra
ha già suonato

musica e spartiti

starete tutti a casa

con mille garantiti

e poi...con questo caldo

potrete fare altro!

E mentre questa manna

scende generosa

s’innalza folle un grido

di scempio perpetrato

s’alza in stereo un urlo

rauco e  disperato

non avrò più un lavoro

in questo bello Stato!

Mercoledì, 02 Gennaio 2013 13:16

L'inevitabile accordo - Mobilità

Scritto da

Un tavolo freddo

pareti distanti

due fogli

una penna

là in piedi

da soli

al centro di tutti gli sguardi

un uomo

una donna

forse un padre

una madre

aggrappati

a un presente

che muta

vacilla

sgomenta.

Liturgia di parole

di firme

e poi  il vuoto.

Non ci sarà più la sveglia

la strisciata all’ingresso

il caffè del mugugno

la fuga alle cinque.

Solitudini piene

di silenzi e di ansie

riempiranno

 le stanze...

   
E il fruscio

 malinconico

     della carta spedita.

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