Stefano Cosulich

Mercoledì, 12 Giugno 2013 09:18

Non c'é una sola vita (Francesco Varanini)

Non c’è una sola vita
non c’è pane gettato
alle onde invano
eppure non credo di aver perso tempo
pur perdendone un sacco
lo dico ora che il lavoro
oberante riempie giorni e notti
talvolta senza senso 

Mercoledì, 05 Giugno 2013 13:27

FAR NIENTE (foto Mario Iannone)

è l'occupazione di molti
Mercoledì, 08 Maggio 2013 15:24

CADUTI SUL LAVORO (Genova 7 Maggio 2013)

Che cosa rimane

dei laboriosi tramonti 

e dei sogni sognati lassù.

 

Che cosa rimane

delle giovani vite

recise dall'incuria

e dal fato.  

 

Rimane il tracciato

di gesti e parole.

 

Rimane il ricordo

indelebile ai cari.

 

Rimangono i fogli

di mille giornali

il magone

dei telegiornali

che un dì...

dimenticheremo

per nostra pietà.

Mercoledì, 08 Maggio 2013 13:36

La solitudine del clochard

La solitudine

m'avvolge

come la nebbia

il mare

e io dentro il suo grembo

mi lascio andare.

Ho detto tutto già da tempo

agli altri

non voglio più parlare.

Mercoledì, 08 Maggio 2013 13:35

Il ritorno dei pendolari

Pianura

che il treno divora

sul far della sera

quando

pensieri stanchi

indugiano ai finestrini.

 

Venerdì sera

Genova muta

accoglie

i suoi peregrini.

Lunedì, 06 Maggio 2013 12:10

Legami (Nik)

Istinto
Ragione
Incoscienza
Legami
Parole non dette
Sguardi che si cercano
E si ritrovano sempre
Ombra e luce
Non ha importanza!
Il mio mondo è il nostro presente
I sorrisi
Albe per nascondere la rabbia della notte
Un arcobaleno bianco e nero separa follia e desiderio
Scappando
Ritroviamo noi stessi
Il tuo mondo è il nostro domani.

Ho ricevuto questa poesia  da un mio collega operaio, tanto innamorato del suo lavoro da essersi immedesimato nel materiale che si trova impegnato a convertire nel prodotto destinato al mercato (mi sono permesso di fare qualche lieve ritocco).



Come il sangue  nelle vene,
scorri calda dentro lei,
la trafila...  madre,
che amorevole  ti coccola
cullandoti  e trasportandoti
da  parte a parte
cambiando la tua vita,
in perenne  metamorfosi.

Compressa viaggi
fino in fondo al tunnel,
coprendo  spazi vuoti
In gelida morsa stretta
tirata a forza
e poi lasciata
nella desiderata forma
prosegui il viaggio
marchiata col tuo nome
dopo aver sui tacchi camminato
affronterai il tuo destino.

Macchine  implacabili
ti amputeranno  
ti modelleranno
secondo i gusti altrui,
e  quindi sentirai sotto di te gelida
scorrere la lama che allo scoccare dei due metri 
taglierà il tuo cordone ombelicale...

....così mi arriverai in mano ignuda e quasi senza senso
per sfamare me e tanti altri in te coinvolti.

p. s.  ...di questo tuo viaggio io sono il dottore
e se la dieta non trionferà,
tenendo d’acconto
la tua rigida sensibilità
la linea  haimè ...ingolferà!

Venerdì, 03 Maggio 2013 16:21

Newsletter maggio 2013

La newsletter

di maggio 2013

Evgenij Aleksandrovič Evtušenko (poeta Russo)

Alcuni anni fa, durante uno dei tanti festival della Poesia organizzati mirabilmente da Claudio Pozzani a Genova, ho chiesto il suo autografo sulla mia copia economica di  Arrivederci Bandiera rossa.

Ho voluto anch'io cimentarmi nell'impresa di dedicare alcuni versi a questa bandiera, che per noi liguri è tanto familiare.
Bandiera Rossa

(Disincanto)

 

La bandiera rossa

E' quella dei bagni

Quando l'onda è violenta

E spazza via tutto

E della schiuma ribelle

Non rimane più traccia

Sulla spiaggia al mattino

Giovedì, 02 Maggio 2013 15:33

Il 1° Maggio di Papa Francesco

Papa Francesco -  Città del Vaticano il 1 maggio 2013  :

- “Il lavoro è elemento fondamentale per la dignità della persona. Ci unge di dignità, ci riempie di dignità”.

 - “Il lavoro fa parte del piano di amore di Dio: noi siamo chiamati a coltivare e custodire tutti i beni della creazione e in questo modo partecipiamo all’opera della creazione”.

- Penso alle difficoltà che in vari Paesi incontra il mondo del lavoro e dell’impresa. Penso a quanti, e non solo giovani, sono disoccupati molte volte a causa di una concezione economicista della società che cerca il profitto egoista al di fuori dei parametri della giustizia sociale".

- Nel mondo tante persone sono “schiave” del lavoro e occorre una “decisa scelta contro la tratta delle persone, all’interno della quale compare il lavoro schiavo”.

- Voglio rivolgere un caloroso incoraggiamento a fare ogni sforzo per dare nuovo slancio all’occupazione”.
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